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alla grande tradizione della Chiesa contro gli influssi esercitati dalla musica
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Congregatio pro Doctrina Fidei 407
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Congregatio pro Doctrina Fidei 409
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Congregatio pro Doctrina Fidei 411
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Congregatio pro Doctrina Fidei 413
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Congregatio pro Doctrina Fidei 415
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Congregatio pro Doctrina Fidei 417
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Congregatio pro Doctrina Fidei 419
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Congregatio de Causis Sanctorum 421
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Congregatio de Causis Sanctorum 423
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Congregatio pro Ecclesiis Orientalibus 425
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Congregatio pro Ecclesiis Orientalibus 427
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fese, non autosufficienti, come i poveri, gli anziani, i malati, i disabili, quelle
che san Paolo chiama le parti più deboli del corpo ecclesiale.3 Le idee e le
realizzazioni nell'approccio alla longevità, preziosa risorsa per le relazioni
umane, sono una bella e innovativa testimonianza della carità evangelica
proiettata in dimensione sociale. Abbiate cura di mettere al centro della
vostra attenzione la famiglia, culla dell'amore e della vita, cellula fondamen-
tale della società e della comunità ecclesiale; questo impegno pastorale è reso
più urgente dalla crisi sempre più diffusa della vita coniugale e dal crollo della
natalità. In tutta la vostra azione pastorale sappiate riservare una cura tutta
speciale per i giovani: essi, che guardano oggi al futuro con grande incertezza,
vivono spesso in una condizione di disagio, di insicurezza e di fragilità, ma
portano nel cuore una grande fame e sete di Dio, che chiede costante atten-
zione e risposta!
Anche in questo vostro contesto la fede cristiana deve affrontare oggi
nuove sfide: la ricerca spesso esasperata del benessere economico, in una fase
di grave crisi economica e finanziaria, il materialismo pratico, il soggettivi-
smo dominante. Nella complessità di tali situazioni siete chiamati a promuo-
vere il senso cristiano della vita, mediante l'annuncio esplicito del Vangelo,
portato con delicata fierezza e con profonda gioia nei vari ambiti dell'esisten-
za quotidiana. Dalla fede vissuta con coraggio scaturisce, anche oggi come in
passato, una feconda cultura fatta di amore alla vita, dal concepimento fino
al suo termine naturale, di promozione della dignità della persona, di esalta-
zione dell'importanza della famiglia, fondata sul matrimonio fedele e aperto
alla vita, di impegno per la giustizia e la solidarietà. I cambiamenti culturali
in atto vi chiedono di essere cristiani convinti, « pronti a rispondere a chiun-
que vi domandi ragione della speranza che è in voi »,4 capaci di affrontare le
nuove sfide culturali, in rispettoso confronto costruttivo e consapevole con
tutti i soggetti che vivono in questa società.
La collocazione geografica del Nord-est, non più solo crocevia tra l'Est e
l'Ovest dell'Europa, ma anche tra il Nord e il Sud (l'Adriatico porta il Me-
diterraneo nel cuore dell'Europa), il massiccio fenomeno del turismo e del-
l'immigrazione, la mobilità territoriale, il processo di omologazione provocato
dall'azione pervasiva dei mass-media, hanno accentuato il pluralismo cultu-
rale e religioso. In questo contesto, che in ogni caso è quello che la Provvi-
denza ci dona, è necessario che i cristiani, sostenuti da una « speranza affida-
3 Cfr. 1 Cor 12, 15-27. 4 1 Pt 3, 15.