pensiero, che estendo volentieri a quanti sono collegati mediante la radio e la
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una donna. Come è stato più volte ribadito, non si tratta di valori e principi
solo « cattolici », ma di valori umani comuni da difendere e tutelare, come la
giustizia, la pace e la salvaguardia del creato. Che dire, poi, dei problemi
relativi al lavoro in rapporto alla famiglia e ai giovani? Quando la precarietà
del lavoro non permette ai giovani di costruire una loro famiglia, lo sviluppo
autentico e completo della società risulta seriamente compromesso. Riprendo
qui l'invito che ebbi a rivolgere nel Convegno Ecclesiale di Verona ai cattolici
italiani, perché sappiano cogliere con consapevolezza la grande opportunità
che offrono queste sfide e reagiscano non con un rinunciatario ripiegamento
su se stessi, ma, al contrario, con un rinnovato dinamismo, aprendosi con
fiducia a nuovi rapporti e non trascurando nessuna delle energie capaci di
contribuire alla crescita culturale e morale dell'Italia.
Non posso infine non accennare ad un ambito specifico, che anche in Italia
stimola i cattolici ad interrogarsi: è l'ambito dei rapporti tra religione e
politica. La novità sostanziale portata da Gesù è che Egli ha aperto il cam-
mino verso un mondo più umano e più libero, nel pieno rispetto della distin-
zione e dell'autonomia che esiste tra ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio.6 La
Chiesa, dunque, se da una parte riconosce di non essere un agente politico,
dall'altra non può esimersi dall'interessarsi del bene dell'intera comunità
civile, in cui vive ed opera, e ad essa offre il suo peculiare contributo forman-
do nelle classi politiche e imprenditoriali un genuino spirito di verità e di
onestà, volto alla ricerca del bene comune e non del profitto personale.
Sono queste le tematiche quanto mai attuali a cui la prossima Settimana
Sociale dei Cattolici Italiani dedicherà la sua attenzione. Per coloro che vi
prendono parte assicuro un particolare ricordo nelle preghiera e, mentre au-
spico un fecondo e fruttuoso lavoro per il bene della Chiesa e dell'intero
Popolo d'Italia, invio di cuore a tutti una speciale Benedizione Apostolica.
Dal Vaticano, 12 Ottobre 2007.
BENEDICTUS PP. XVI
6 Cfr Mt 22, 21.