Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale128
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale130
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale134
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale138
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale140
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale142
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale144
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale146
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale148
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale150
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale152
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale154
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale156
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale158
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale160
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale162
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale164
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale166
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale168
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale170
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale172
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale174
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale176
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale180
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale182
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale184
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale186
Congregatio pro Ecclesiis Orientalibus 187
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale188
Congregatio de Causis Sanctorum 189
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale190
Congregatio de Causis Sanctorum 191
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Congregatio de Causis Sanctorum 193
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Congregatio de Causis Sanctorum 195
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Congregatio de Causis Sanctorum 197
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Congregatio de Causis Sanctorum 199
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Acta Benedicti Pp. XVI 179
vorrei proporre alla vostra riflessione la figura emblematica del Buon Sama-
ritano.3 La parabola evangelica narrata da san Luca si inserisce in una serie di
immagini e racconti tratti dalla vita quotidiana, con cui Gesù vuole far
comprendere l'amore profondo di Dio verso ogni essere umano, specialmente
quando si trova nella malattia e nel dolore. Ma, allo stesso tempo, con le
parole conclusive della parabola del Buon Samaritano, « Va' e anche tu fa'
lo stesso »,4 il Signore indica qual è l'atteggiamento che deve avere ogni suo
discepolo verso gli altri, particolarmente se bisognosi di cura. Si tratta quindi
di attingere dall'amore infinito di Dio, attraverso un'intensa relazione con
Lui nella preghiera, la forza di vivere quotidianamente un'attenzione concre-
ta, come il Buon Samaritano, nei confronti di chi è ferito nel corpo e nello
spirito, di chi chiede aiuto, anche se sconosciuto e privo di risorse. Ciò vale
non solo per gli operatori pastorali e sanitari, ma per tutti, anche per lo stesso
malato, che può vivere la propria condizione in una prospettiva di fede: «Non
è lo scansare la sofferenza, la fuga davanti al dolore, che guarisce l'uomo, ma
la capacità di accettare la tribolazione e in essa di maturare, di trovare senso
mediante l'unione con Cristo, che ha sofferto con infinito amore ».5
3. Vari Padri della Chiesa hanno visto nella figura del Buon Samaritano
Gesù stesso, e nell'uomo incappato nei briganti Adamo, l'Umanità smarrita e
ferita per il proprio peccato.6 Gesù è il Figlio di Dio, Colui che rende presente
l'amore del Padre, amore fedele, eterno, senza barriere né confini. Ma Gesù è
anche Colui che « si spoglia » del suo « abito divino », che si abbassa dalla sua
« condizione » divina, per assumere forma umana 7 e accostarsi al dolore del-
l'uomo, fino a scendere negli inferi, come recitiamo nel Credo, e portare spe-
ranza e luce. Egli non considera un tesoro geloso il suo essere uguale a Dio, il
suo essere Dio,8 ma si china, pieno di misericordia, sull'abisso della sofferenza
umana, per versare l'olio della consolazione e il vino della speranza.
4. L'Anno della fede che stiamo vivendo costituisce un'occasione propizia
per intensificare la diaconia della carità nelle nostre comunità ecclesiali, per
essere ciascuno buon samaritano verso l'altro, verso chi ci sta accanto. A
3 Cfr Lc 10, 25-37. 4 Lc 10, 37. 5 Enc. Spe salvi, 37. 6 Cfr Origene, Omelia sul Vangelo di Luca XXXIV, 1-9; Ambrogio, Commento al Vangelo di
san Luca, 71-84; Agostino, Discorso 171. 7 Fil 2, 6-8. 8 Cfr Fil 2, 6.