ACTA APOSTOLICAE SEDIS

 744 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 745

 746 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 747

 748 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 749

 750 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 751

 752 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 753

 754 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 755

 756 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 757

 758 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 759

 760 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 761

 762 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 763

 764 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 765

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 Acta Francisci Pp. 767

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 Acta Francisci Pp. 769

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 Acta Francisci Pp. 771

 772 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 773

 774 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 775

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 Acta Francisci Pp. 777

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 Acta Francisci Pp. 779

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 Acta Francisci Pp. 781

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 Acta Francisci Pp. 789

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 Acta Francisci Pp. 791

 792 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 793

 794 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 795

 796 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 797

 798 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 799

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 Acta Congregationum 801

 802 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 803

 804 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 805

 806 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 807

 808 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 809

 810 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 811

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 Diarium Romanae Curiae 813

 814 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

Acta Francisci Pp. 747

il Signore perché allontani i serpenti. Mosè supplica il Signore ed Egli dà

il rimedio: un serpente di bronzo, appeso ad un'asta; chiunque lo guarda,

viene guarito dal veleno mortale dei serpenti.

Che cosa significa questo simbolo? Dio non elimina i serpenti, ma offre

un « antidoto »: attraverso quel serpente di bronzo, fatto da Mosè, Dio tra-

smette la sua forza di guarigione che è la sua misericordia, più forte del

veleno del tentatore.

Gesù, come abbiamo ascoltato nel Vangelo, si è identificato con questo

simbolo: il Padre, infatti, per amore ha « dato » Lui, il Figlio Unigenito, agli

uomini perché abbiano la vita;3 e questo amore immenso del Padre spinge

il Figlio, Gesù, a farsi uomo, a farsi servo, a morire per noi e a morire su

una croce; per questo il Padre lo ha risuscitato e gli ha dato la signoria

su tutto l'universo. Così si esprime l'inno della Lettera di san Paolo ai

Filippesi.4 Chi si affida a Gesù crocifisso riceve la misericordia di Dio che

guarisce dal veleno mortale del peccato.

Il rimedio che Dio offre al popolo vale anche, in particolare, per gli

sposi che « non sopportano il cammino » e vengono morsi dalle tentazio-

ni dello scoraggiamento, dell'infedeltà, della regressione, dell'abbandono...

Anche a loro Dio Padre dona il suo Figlio Gesù, non per condannarli, ma

per salvarli: se si affidano a Lui, li guarisce con l'amore misericordioso che

sgorga dalla sua Croce, con la forza di una grazia che rigenera e rimette

in cammino sulla strada della vita coniugale e familiare.

L'amore di Gesù, che ha benedetto e consacrato l'unione degli sposi, è

in grado di mantenere il loro amore e di rinnovarlo quando umanamente

si perde, si lacera, si esaurisce. L'amore di Cristo può restituire agli sposi

la gioia di camminare insieme; perché questo è il matrimonio: il cammino

insieme di un uomo e di una donna, in cui l'uomo ha il compito di aiutare

la moglie ad essere più donna, e la donna ha il compito di aiutare il marito

ad essere più uomo. Questo è il compito che avete tra voi. « Ti amo, e per

questo ti faccio più donna » - « Ti amo, e per questo ti faccio più uomo ».

È la reciprocità delle differenze. Non è un cammino liscio, senza conflitti:

no, non sarebbe umano. È un viaggio impegnativo, a volte difficile, a volte

anche conflittuale, ma questa è la vita! E in mezzo a questa teologia che

3 Cfr Gv 3, 13-17. 4 2, 6-11.