ACTA APOSTOLICAE SEDIS

 744 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 745

 746 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 747

 748 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 749

 750 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 751

 752 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 753

 754 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 755

 756 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 757

 758 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 759

 760 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 761

 762 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 763

 764 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 765

 766 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 767

 768 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 769

 770 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 771

 772 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 773

 774 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 775

 776 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 777

 778 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 779

 780 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 781

 782 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 783

 784 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 785

 786 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 787

 788 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 789

 790 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 791

 792 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 793

 794 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 795

 796 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 797

 798 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 799

 800 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 801

 802 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 803

 804 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 805

 806 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 807

 808 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 809

 810 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 811

 812 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 813

 814 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

Acta Francisci Pp. 749

III

Dum Romanus Pontifex in platea vulgo dicta Madre Teresa Tiranae (Albania) Eucharistiam celebrat.*

Il Vangelo che abbiamo ascoltato ci dice che, oltre ai Dodici Apostoli,

Gesù chiama altri settantadue discepoli e li manda nei villaggi e nelle città

per annunciare il Regno di Dio.1 Egli è venuto a portare nel mondo l'amo-

re di Dio e vuole diffonderlo attraverso la comunione e la fraternità. Per

questo forma subito una comunità di discepoli, una comunità missionaria,

e li allena alla missione, ad « andare ». Il metodo missionario è chiaro e

semplice: i discepoli vanno nelle case e il loro annuncio comincia con un

saluto pieno di significato: « Pace a questa casa! ».2 Non è solo un saluto, è

anche un dono: la pace. Venendo oggi in mezzo a voi, cari fratelli e sorelle

di Albania, in questa piazza dedicata ad una umile e grande figlia di questa

terra, la beata Madre Teresa di Calcutta, voglio ripetervi questo saluto:

pace nelle vostre case, pace nei vostri cuori, pace nella vostra Nazione!

Nella missione dei settantadue discepoli è rispecchiata l'esperienza

missionaria della comunità cristiana di ogni tempo: il Signore risorto e

vivente invia non solo i Dodici, ma la Chiesa intera, invia ogni battezzato

ad annunciare il Vangelo a tutte le genti. Nel corso dei secoli, non sempre

è stato accolto l'annuncio di pace portato dai messaggeri di Gesù; talvolta

le porte si sono chiuse. In un recente passato, anche la porta del vostro

Paese è stata chiusa, serrata con il catenaccio delle proibizioni e prescrizioni

di un sistema che negava Dio e impediva la libertà religiosa. Coloro che

avevano paura della verità e della libertà facevano di tutto per bandire Dio

dal cuore dell'uomo ed escludere Cristo e la Chiesa dalla storia del vostro

Paese, anche se esso era stato tra i primi a ricevere la luce del Vangelo.

Nella seconda Lettura, infatti, abbiamo sentito il riferimento all'Illiria, che

ai tempi dell'apostolo Paolo includeva anche il territorio dell'attuale Albania.

Ripensando a quei decenni di atroci sofferenze e di durissime persecu-

zioni contro cattolici, ortodossi e musulmani, possiamo dire che l'Albania

* Die 21 Septembris 2014. 1 Cfr Lc 10, 1-9. 17-20. 2 v. 5.