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III
Quinquagesima recurrente anniversaria memoria a condito Pontificio Instituto
Liturgico « Sancti Anselmi ».*
Eminenza,
Reverendo Padre Abate Primate,
Reverendo Rettore Magnifico,
Illustri Professori,
Cari Studenti,
Vi accolgo con gioia in occasione del IX Congresso Internazionale di
Liturgia che celebrate nell'ambito del cinquantesimo anniversario di fonda-
zione del Pontificio Istituto Liturgico. Saluto cordialmente ciascuno di voi, in
particolare il Gran Cancelliere, l'Abate Primate dom Notker Wolf, e lo rin-
grazio per le cortesi espressioni che ha voluto rivolgermi a nome di tutti voi.
Il Beato Giovanni XXIII, raccogliendo le istanze del movimento liturgico
che intendeva dare nuovo slancio e nuovo respiro alla preghiera della Chiesa,
poco prima del Concilio Vaticano II e nel corso della sua celebrazione volle
che la Facoltà dei Benedettini sull'Aventino costituisse un centro di studi e di
ricerca per assicurare una solida base alla riforma liturgica conciliare. Alla
vigilia del Concilio, infatti, appariva sempre più viva in campo liturgico
l'urgenza di una riforma, postulata anche dalle richieste avanzate dai vari
episcopati. D'altra parte, la forte esigenza pastorale che animava il movimen-
to liturgico richiedeva che venisse favorita e suscitata una partecipazione più
attiva dei fedeli alle celebrazioni liturgiche attraverso l'uso delle lingue na-
zionali e che si approfondisse il tema dell'adattamento dei riti nelle varie
culture, specie in terra di missione. Inoltre, si rivelava chiara fin dall'inizio
la necessità di studiare in modo più approfondito il fondamento teologico
della Liturgia, per evitare di cadere nel ritualismo o di favorire il soggettivi-
smo, il protagonismo del celebrante, e affinchè la riforma fosse ben giustifi-
cata nell'ambito della Rivelazione e in continuità con la tradizione della
Chiesa. Papa Giovanni XXIII, animato dalla sua saggezza e da spirito pro-
fetico, per raccogliere e rispondere a tali esigenze creò l'Istituto Liturgico, a
cui volle subito attribuire l'appellativo di « Pontificio » per indicarne il pecu-
liare legame con la Sede Apostolica.
* Die 6 Maii 2011.