ACTA BENEDICTI PP. XVI

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale312

 Acta Benedicti Pp. XVI 313

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 Acta Benedicti Pp. XVI 315

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale316

 Acta Benedicti Pp. XVI 317

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale318

 Acta Benedicti Pp. XVI 319

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale320

 Acta Benedicti Pp. XVI 321

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 Acta Benedicti Pp. XVI 323

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 Acta Benedicti Pp. XVI 327

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 Acta Benedicti Pp. XVI 333

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale334

 Acta Benedicti Pp. XVI 335

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale336

 Acta Benedicti Pp. XVI 337

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale338

 Acta Benedicti Pp. XVI 339

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale340

 Acta Benedicti Pp. XVI 341

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale342

 Acta Benedicti Pp. XVI 343

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale344

 Acta Benedicti Pp. XVI 345

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale346

 Acta Benedicti Pp. XVI 347

 ungherese:

 Acta Benedicti Pp. XVI 349

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale350

 Acta Benedicti Pp. XVI 351

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale352

 Acta Benedicti Pp. XVI 353

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale354

 Acta Benedicti Pp. XVI 355

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale356

 Acta Benedicti Pp. XVI 357

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale358

 Congregatio pro Episcopis 359

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale360

 Congregatio pro Episcopis 361

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale362

 Diarium Romanae Curiae 363

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale364

 Diarium Romanae Curiae 365

 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale366

Acta Benedicti Pp. XVI 321

mondo la prova della missione di Gesù da parte del Padre. Per questo tale

supplica ha un nascosto senso eucaristico che Paolo ha chiaramente eviden-

ziato nella Prima Lettera ai Corinzi: « Il pane che noi spezziamo non è forse

comunione con il corpo di Cristo? Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché

molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all'unico pane ».5 Con l'Euca-

ristia nasce la Chiesa. Noi tutti mangiamo lo stesso pane, riceviamo lo stesso

corpo del Signore e questo significa: Egli apre ciascuno di noi al di là di se

stesso. Egli ci rende tutti una cosa sola. L'Eucaristia è il mistero dell'intima

vicinanza e comunione di ogni singolo col Signore. Ed è, al tempo stesso,

l'unione visibile tra tutti. L'Eucaristia è Sacramento dell'unità. Essa giunge

fin nel mistero trinitario, e crea cosı̀ al contempo l'unità visibile. Diciamolo

ancora una volta: essa è l'incontro personalissimo col Signore e, tuttavia, non

è mai soltanto un atto di devozione individuale. La celebriamo necessaria-

mente insieme. In ogni comunità vi è il Signore in modo totale. Ma Egli è uno

solo in tutte le comunità. Per questo, della Preghiera eucaristica della Chiesa

fanno necessariamente parte le parole: «una cum Papa nostro et cum Episcopo

nostro ». Questa non è un'aggiunta esteriore a ciò che avviene interiormente,

bensı̀ espressione necessaria della realtà eucaristica stessa. E menzioniamo il

Papa e il Vescovo per nome: l'unità è del tutto concreta, ha dei nomi. Cosı̀

l'unità diventa visibile, diventa segno per il mondo e stabilisce per noi stessi

un criterio concreto.

San Luca ci ha conservato un elemento concreto della preghiera di Gesù

per l'unità: « Simone, Simone, ecco: Satana vi ha cercati per vagliarvi come il

grano; ma io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, una

volta convcrtito, conferma i tuoi fratelli ».6 Oggi constatiamo con dolore nuo-

vamente che a Satana è stato concesso di vagliare i discepoli visibilmente

davanti a tutto il mondo. E sappiamo che Gesù prega per la fede di Pietro e

dei suoi successori. Sappiamo che Pietro, che attraverso le acque agitate della

storia va incontro al Signore ed è in pericolo di affondare, viene sempre di

nuovo sorretto dalla mano del Signore e guidato sulle acque. Ma poi segue un

annuncio e un incarico. « Tu, una volta convertito... »: Tutti gli esseri umani,

eccetto Maria, hanno continuamente bisogno di conversione. Gesù predice a

Pietro la sua caduta e la sua conversione. Da che cosa Pietro ha dovuto

convertirsi? All'inizio della sua chiamata, spaventato dal potere divino del

Signore e dalla propria miseria, Pietro aveva detto: « Signore, allontanati da

5 1 Cor 10, 16s. 6 Lc 22, 31s.