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Madre del Redentore quale immagine e modello di santità per ogni cristiano e
per la Chiesa intera. Questa visione teologica è quella che il beato Giovanni
Paolo II ha scoperto da giovane e ha poi conservato e approfondito per tutta
la vita. Una visione che si riassume nell'icona biblica di Cristo sulla croce con
accanto Maria, sua madre. Un'icona che si trova nel Vangelo di Giovanni 8 ed
è riassunta nello stemma episcopale e poi papale di Karol Wojtyła: una croce
d'oro, una « emme » in basso a destra, e il motto «Totus tuus », che corrisponde
alla celebre espressione di san Luigi Maria Grignion de Montfort, nella quale
Karol Wojtyła ha trovato un principio fondamentale per la sua vita: «Totus
tutus ego sum et omnia mea tua sunt. Accipio Te in mea omnia. Praebe mihi cor
tuum, Maria - Sono tutto tuo e tutto ciò che è mio è tuo. Ti prendo per ogni
mio bene. Dammi il tuo cuore, o Maria ».9
Nel suo Testamento il nuovo Beato scrisse: « Quando nel giorno 16 ottobre
1978 il conclave dei cardinali scelse Giovanni Paolo II, il Primate della Po-
lonia card. Stefan Wyszyński mi disse: "Il compito del nuovo papa sarà di
introdurre la Chiesa nel Terzo Millennio" ». E aggiungeva: « Desidero ancora
una volta esprimere gratitudine allo Spirito Santo per il grande dono del
Concilio Vaticano II, al quale insieme con l'intera Chiesa - e soprattutto
con l'intero episcopato - mi sento debitore. Sono convinto che ancora a
lungo sarà dato alle nuove generazioni di attingere alle ricchezze che questo
Concilio del XX secolo ci ha elargito. Come vescovo che ha partecipato
all'evento conciliare dal primo all'ultimo giorno, desidero affidare questo
grande patrimonio a tutti coloro che sono e saranno in futuro chiamati a
realizzarlo. Per parte mia ringrazio l'eterno Pastore che mi ha permesso di
servire questa grandissima causa nel corso di tutti gli anni del mio pontifi-
cato ». E qual è questa « causa »? È la stessa che Giovanni Paolo II ha enun-
ciato nella sua prima Messa solenne in Piazza San Pietro, con le memorabili
parole: « Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! ».
Quello che il neo-eletto Papa chiedeva a tutti, egli stesso lo ha fatto per
primo: ha aperto a Cristo la società, la cultura, i sistemi politici ed economici,
invertendo con la forza di un gigante - forza che gli veniva da Dio - una
tendenza che poteva sembrare irreversibile.
Swoim świadectwem wiary, miłości i odwagi apostolskiej, pełnym ludzkiej
wrażliwości, ten znakomity syn Narodu polskiego pomógł chrześcijanom na
8 19, 25-27. 9 Trattato della vera devozione alla Santa Vergine, n. 266.