744 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
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Acta Francisci Pp. 773
IV
Ad Publicas Auctoritates apud Aedes Praesidiales Tiranae (Albania).*6
Signor Presidente, Signor Primo Ministro, Distinti Membri del Corpo Diplomatico, Eccellenze, Signore e Signori,
sono molto lieto di essere qui con voi, nella nobile terra di Albania,
terra di eroi, che hanno sacrificato la vita per l'indipendenza del Paese, e
terra di martiri, che hanno testimoniato la loro fede nei tempi difficili della
persecuzione. Vi ringrazio per l'invito a visitare la vostra patria, chiamata
« terra delle aquile », e vi ringrazio anche per la vostra festosa accoglienza.
È trascorso ormai quasi un quarto di secolo da quando l'Albania ha
ritrovato il cammino arduo ma avvincente della libertà. Essa ha permesso
alla società albanese di intraprendere un percorso di ricostruzione materiale
e spirituale, di mettere in moto tante energie e iniziative, di aprirsi alla
collaborazione e agli scambi con i Paesi vicini dei Balcani e del Mediterraneo,
con l'Europa e con il mondo intero. La libertà ritrovata vi ha permesso di
guardare al futuro con fiducia e speranza, di avviare progetti e di ritessere
relazioni di amicizia con le nazioni vicine e lontane.
Il rispetto dei diritti umani, - rispetto è una parola essenziale fra voi - il
rispetto dei diritti umani tra cui spicca la libertà religiosa e di espressione
del pensiero, è infatti condizione preliminare per lo stesso sviluppo sociale
ed economico di un Paese. Quando la dignità dell'uomo viene rispettata e
i suoi diritti vengono riconosciuti e garantiti, fioriscono anche la creatività
e l'intraprendenza e la personalità umana può dispiegare le sue molteplici
iniziative a favore del bene comune.
Mi rallegro in modo particolare per una felice caratteristica dell'Alba-
nia, che va preservata con ogni cura e attenzione: mi riferisco alla pacifica
convivenza e alla collaborazione tra gli appartenenti a diverse religioni. Il
clima di rispetto e fiducia reciproca tra cattolici, ortodossi e musulmani è
un bene prezioso per il Paese e acquista un rilievo speciale in questo nostro
* Die 21 Septembris 2014.