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Acta Francisci Pp. 783
fondamentali per l'inclusione sociale dei più bisognosi, quali l'istruzione,
l'accesso all'assistenza sanitaria e il lavoro per tutti.1
In altre parole, lo Stato di diritto sociale non va smantellato ed in par-
ticolare il diritto fondamentale al lavoro. Questo non può essere considerato
una variabile dipendente dai mercati finanziari e monetari. Esso è un bene
fondamentale rispetto alla dignità,2 alla formazione di una famiglia, alla
realizzazione del bene comune e della pace. L'istruzione e il lavoro, l'accesso
al welfare per tutti,3 sono elementi chiave sia per lo sviluppo e la giusta
distribuzione dei beni, sia per il raggiungimento della giustizia sociale, sia
per appartenere alla società4 e partecipare liberamente e responsabilmente
alla vita politica, intesa come gestione della res publica. Visioni che preten-
dono di aumentare la redditività, a costo della restrizione del mercato del
lavoro che crea nuovi esclusi, non sono conformi ad una economia a servizio
dell'uomo e del bene comune, ad una democrazia inclusiva e partecipativa.
Un altro problema sorge dai perduranti squilibri tra settori economici,
tra remunerazioni, tra banche commerciali e banche di speculazione, tra
istituzioni e problemi globali: è necessario tenere viva la preoccupazione per
i poveri e la giustizia sociale.5 Essa esige,da una parte profonde riforme che
prevedano la ridistribuzione della ricchezza prodotta e l'universalizzazione
di mercati liberi a servizio delle famiglie, dall'altra la ridistribuzione della
sovranità, sia sul piano nazionale sia sul piano sovranazionale.
La Caritas in veritate ci ha anche sollecitati a guardare all'attuale que-
stione sociale come questione ambientale. In particolare, ha rimarcato il
legame tra ecologia ambientale ed ecologia umana, tra la prima e l'etica
della vita.
Il principio della Caritas in veritate è di estrema attualità. Un amore
pieno di verità è infatti la base su cui costruire quella pace che oggi è
particolarmente desiderata e necessaria per il bene di tutti. Consente di
superare fanatismi pericolosi, conflitti per il possesso delle risorse, mi-
grazioni dalle dimensioni bibliche, le piaghe perduranti della fame e della
1 Cfr n. 192. 2 Cfr ibid. 3 Cfr ibid., 205. 4 Cfr ibid., 53. 5 Cfr ibid., 201.