Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale88
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale90
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale92
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale94
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale100
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale106
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale120
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale122
gitale: la parzialità dell'interazione, la tendenza a comunicare solo alcune
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale126
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Congregatio pro Doctrina Fidei 129
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Congregatio pro Doctrina Fidei 131
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Congregatio pro Doctrina Fidei 133
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale136
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale138
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale140
Congregatio de Causis Sanctorum 141
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Congregatio de Causis Sanctorum 143
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Congregatio de Institutione Catholica 145
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Congregatio de Institutione Catholica 161
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Acta Benedicti Pp. XVI 119
NUNTII
I
Ad Internationalem Diem Missionalem anno 2011 recolendum.
«Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi ».1
In occasione del Giubileo del 2000, il Venerabile Giovanni Paolo II,
all'inizio di un nuovo millennio dell'era cristiana, ha ribadito con forza la
necessità di rinnovare l'impegno di portare a tutti l'annuncio del Vangelo
« con lo stesso slancio dei cristiani della prima ora ».2 È il servizio più prezioso
che la Chiesa può rendere all'umanità e ad ogni singola persona alla ricerca
delle ragioni profonde per vivere in pienezza la propria esistenza. Perciò
quello stesso invito risuona ogni anno nella celebrazione della Giornata Mis-
sionaria Mondiale. L'incessante annuncio del Vangelo, infatti, vivifica anche
la Chiesa, il suo fervore, il suo spirito apostolico, rinnova i suoi metodi pa-
storali perché siano sempre più appropriati alle nuove situazioni - anche
quelle che richiedono una nuova evangelizzazione - e animati dallo slancio
missionario: « La missione rinnova la Chiesa, rinvigorisce la fede e l'identità
cristiana, dà nuovo entusiasmo e nuove motivazioni. La fede si rafforza
donandola! La nuova evangelizzazione dei popoli cristiani troverà ispirazione
e sostegno nell'impegno per la missione universale ».3
Andate e annunciate
Questo obiettivo viene continuamente ravvivato dalla celebrazione della
liturgia, specialmente dell'Eucaristia, che si conclude sempre riecheggiando il
mandato di Gesù risorto agli Apostoli: « Andate... ».4 La liturgia è sempre una
chiamata "dal mondo" e un nuovo invio "nel mondo" per testimoniare ciò
che si è sperimentato: la potenza salvifica della Parola di Dio, la potenza
salvifica del Mistero Pasquale di Cristo. Tutti coloro che hanno incontrato il
Signore risorto hanno sentito il bisogno di darne l'annuncio ad altri, come
1 Gv 20, 21. 2 Lett. ap. Novo millennio ineunte, 58. 3 Giovanni Paolo II, Enc. Redemptoris missio, 2, 4 Mt 28, 19.