Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale88
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale90
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale92
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale94
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale106
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gitale: la parzialità dell'interazione, la tendenza a comunicare solo alcune
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale126
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Congregatio pro Doctrina Fidei 129
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Congregatio pro Doctrina Fidei 131
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Congregatio pro Doctrina Fidei 133
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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale140
Congregatio de Causis Sanctorum 141
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Congregatio de Causis Sanctorum 143
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Congregatio de Institutione Catholica 145
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Congregatio de Institutione Catholica 161
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Acta Benedicti Pp. XVI 123
II
In celebratione XLV Internationalis Diei Communicationum Socialium.
Cari fratelli e sorelle,
In occasione della XLV Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali,
desidero condividere alcune riflessioni, motivate da un fenomeno caratteri-
stico del nostro tempo: il diffondersi della comunicazione attraverso la rete
internet. È sempre più comune la convinzione che, come la rivoluzione indu-
striale produsse un profondo cambiamento nella società attraverso le novità
introdotte nel ciclo produttivo e nella vita dei lavoratori, cosı̀ oggi la profon-
da trasformazione in atto nel campo delle comunicazioni guida il flusso di
grandi mutamenti culturali e sociali. Le nuove tecnologie non stanno cam-
biando solo il modo di comunicare, ma la comunicazione in se stessa, per cui si
può affermare che si è di fronte ad una vasta trasformazione culturale. Con
tale modo di diffondere informazioni e conoscenze, sta nascendo un nuovo
modo di apprendere e di pensare, con inedite opportunità di stabilire relazioni
e di costruire comunione.
Si prospettano traguardi fino a qualche tempo fa impensabili, che susci-
tano stupore per le possibilità offerte dai nuovi mezzi e, al tempo stesso,
impongono in modo sempre più pressante una seria riflessione sul senso della
comunicazione nell'era digitale. Ciò è particolarmente evidente quando ci si
confronta con le straordinarie potenzialità della rete internet e con la com-
plessità delle sue applicazioni. Come ogni altro frutto dell'ingegno umano, le
nuove tecnologie della comunicazione chiedono di essere poste al servizio del
bene integrale della persona e dell'umanità intera. Se usate saggiamente, esse
possono contribuire a soddisfare il desiderio di senso, di verità e di unità che
rimane l'aspirazione più profonda dell'essere umano.
Nel mondo digitale, trasmettere informazioni significa sempre più spesso
immetterle in una rete sociale, dove la conoscenza viene condivisa nell'ambito
di scambi personali. La chiara distinzione tra il produttore e il consumatore
dell'informazione viene relativizzata e la comunicazione vorrebbe essere non
solo uno scambio di dati, ma sempre più anche condivisione. Questa dinamica
ha contribuito ad una rinnovata valutazione del comunicare, considerato
anzitutto come dialogo, scambio, solidarietà e creazione di relazioni positive.
D'altro canto, ciò si scontra con alcuni limiti tipici della comunicazione di-