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car la seule et unique vérité est en Dieu. Dieu est la Vérité. De ce fait, aucune
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Acta Benedicti Pp. XVI 833
essere umano, creato a immagine e somiglianza di Dio 6 e chiamato alla vita
eterna.
Questa visione del dolore e della sofferenza illuminata dalla morte e ri-
surrezione di Cristo ci è stata testimoniata dal lento calvario, che ha segnato
gli ultimi anni di vita del beato Giovanni Paolo II e a cui si possono applicare
le parole di san Paolo: « do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo,
manca nella mia carne, a favore del suo corpo che è la Chiesa ».7 La fede ferma
e sicura ha pervaso la sua debolezza fisica, rendendo la sua malattia, vissuta
per amore di Dio, della Chiesa e del mondo, una concreta partecipazione al
cammino di Cristo fin sul Calvario.
La sequela Christi non ha risparmiato al beato Giovanni Paolo II di pren-
dere la propria croce ogni giorno fino alla fine, per essere come il suo unico
Maestro e Signore, che dalla Croce è diventato punto di attrazione e di sal-
vezza per l'umanità 8 e ha manifestato la sua gloria.9 Nell'Omelia durante la
Santa Messa di Beatificazione del mio venerato Predecessore ho ricordato
come « il Signore lo ha spogliato pian piano di tutto, ma egli è rimasto sempre
una ''roccia'', come Cristo lo ha voluto. La sua profonda umiltà, radicata
nell'intima unione con Cristo, gli ha permesso di continuare a guidare la
Chiesa e a dare al mondo un messaggio ancora più eloquente proprio nel
tempo in cui le forze fisiche gli venivano meno ».10
Cari amici, facendo tesoro del testamento vissuto dal beato Giovanni
Paolo II nella propria carne, auguro che anche voi, nell'esercizio del ministero
pastorale e nell'attività professionale, possiate scoprire nell'albero glorioso
della Croce di Cristo « il compimento e la rivelazione piena di tutto il Vangelo
della vita ».11 Nel servizio che prestate nei diversi ambiti della pastorale della
salute, possiate sperimentare che « solo il servizio al prossimo apre i miei occhi
su quello che Dio fa per me e su come Egli mi ama ».12
Affido ciascuno di voi, i malati, le famiglie e tutti gli operatori sanitari
alla materna protezione di Maria, e volentieri imparto di cuore a voi tutti la
Benedizione Apostolica.
6 Cfr Gn 1, 26-27. 7 Cfr Col 1, 24. 8 Cfr Gv 12, 32; 19, 37. 9 Cfr Mc 15, 39. 10 Omelia, 1º maggio 2011. 11 Lett. enc. Evangelium vitae, 50. 12 Lett. enc. Deus Caritas est, 18.