Acta Benedicti Pp. XVI 343

della mia vita è il nucleo dell'evangelizzazione. Quindi un Cristianesimo

essenzializzato, dove si trova realmente il nucleo fondamentale per vivere

oggi con tutti i problemi del nostro tempo. E dall'altra parte, tenere conto

della realtà concreta. In America Latina, in genere, è molto importante che il

Cristianesimo non sia mai tanto una cosa della ragione, ma del cuore. La

Madonna di Guadalupe è riconosciuta ed amata da tutti, perché capiscono

che è una Madre per tutti ed è presente dall'inizio in questa nuova America

Latina, dopo l'arrivo degli Europei. E pure in Cuba abbiamo la Madonna del

Cobre, che tocca i cuori e tutti sanno intuitivamente che è vero, che questa

Madonna ci aiuta, che esiste, ci ama e ci aiuta. Ma questa intuizione del cuore

deve collegarsi con la razionalità della fede e con la profondità della fede che

va oltre la ragione. Dobbiamo cercare di non perdere il cuore, ma di collegare

cuore e ragione, cosı̀ che cooperino, perché solo cosı̀ l'uomo è completo e può

realmente aiutare e lavorare per un futuro migliore.

II

Iter apostolicum in Mexicum et Cubam. In salutatione adventus apud internatio-

nalem aëroportum «Antonio Maceo » Sancti Iacobi in Cuba.*

Señor Presidente,

Señores Cardenales y Hermanos en el Episcopado,

Excelentı́simas Autoridades,

Miembros del Cuerpo Diplomático,

Señores y Señoras,

Queridos amigos cubanos:

Le agradezco, Señor Presidente, su acogida y sus corteses palabras de

bienvenida, con las que ha querido transmitir también los sentimientos de

respeto de parte del gobierno y el pueblo cubano hacia el Sucesor de Pedro.

Saludo a las Autoridades que nos acompañan, ası́ como a los miembros del

Cuerpo Diplomático aquı́ presentes. Dirijo un caluroso saludo al Señor Arzo-

bispo de Santiago de Cuba y Presidente de la Conferencia Episcopal, Monse-

ñor Dionisio Guillermo Garcı́a Ibáñez, al Señor Arzobispo de La Habana,

Cardenal Jaime Ortega y Alamino, y a los demás hermanos Obispos de Cuba,

* Die 26 Martii 2012.