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e aperto al dono della vita, che è ricchezza e grazia per la società e per
la Chiesa.
5. Orientati verso la vita eterna
« Che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna? ». Questa domanda
del giovane del Vangelo appare lontana dalle preoccupazioni di molti giovani
contemporanei, poiché, come osservava il mio Predecessore, « non siamo noi
la generazione, alla quale il mondo e il progresso temporale riempiono com-
pletamente l'orizzonte dell'esistenza? ».11 Ma la domanda sulla « vita eterna »
affiora in particolari momenti dolorosi dell'esistenza, quando subiamo la
perdita di una persona vicina o quando viviamo l'esperienza dell'insuccesso.
Ma cos'è la « vita eterna » cui si riferisce il giovane ricco? Ce lo illustra
Gesù, quando, rivolto ai suoi discepoli, afferma: « Vi vedrò di nuovo e il vostro
cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia ».12 Sono parole che
indicano una proposta esaltante di felicità senza fine, della gioia di essere
colmati dall'amore divino per sempre.
Interrogarsi sul futuro definitivo che attende ciascuno di noi dà senso
pieno all'esistenza, poiché orienta il progetto di vita verso orizzonti non
limitati e passeggeri, ma ampi e profondi, che portano ad amare il mondo,
da Dio stesso tanto amato, a dedicarci al suo sviluppo, ma sempre con la
libertà e la gioia che nascono dalla fede e dalla speranza. Sono orizzonti che
aiutano a non assolutizzare le realtà terrene, sentendo che Dio ci prepara una
prospettiva più grande, e a ripetere con Sant'Agostino: «Desideriamo insieme
la patria celeste, sospiriamo verso la patria celeste, sentiamoci pellegrini
quaggiù ».13 Tenendo fisso lo sguardo alla vita eterna, il Beato Pier Giorgio
Frassati, morto nel 1925 all'età di 24 anni, diceva: « Voglio vivere e non
vivacchiare! » e sulla foto di una scalata, inviata ad un amico, scriveva:
« Verso l'alto », alludendo alla perfezione cristiana, ma anche alla vita eterna.
Cari giovani, vi esorto a non dimenticare questa prospettiva nel vostro
progetto di vita: siamo chiamati all'eternità. Dio ci ha creati per stare con
Lui, per sempre. Essa vi aiuterà a dare un senso pieno alle vostre scelte e a
dare qualità alla vostra esistenza.
11 Lettera ai giovani, n. 5. 12 Gv 16, 22. 13 Commento al Vangelo di San Giovanni, Omelia 35, 9.