dell'alleanza di Dio con il suo popolo. Nel Vangelo, Gesù riprende il cantico di
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- Cathedrali Ecclesiae Baionensi, vacanti post renuntiationem a Summo
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VII
Ad Congressum Internationalem de organorum donatione.*
Venerati Confratelli nell'Episcopato,
Illustri Signori e Signore!
La donazione di organi è una forma peculiare di testimonianza della
carità. In un periodo come il nostro, spesso segnato da diverse forme di
egoismo, diventa sempre più urgente comprendere quanto sia determinante
per una corretta concezione della vita entrare nella logica della gratuità.
Esiste, infatti, una responsabilità dell'amore e della carità che impegna a fare
della propria vita un dono per gli altri, se si vuole veramente realizzare se
stessi. Come il Signore Gesù ci ha insegnato, solamente colui che dona la
propria vita potrà salvarla.1 Nel salutare tutti i presenti, con un particolare
pensiero per il Senatore Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro, della Salute e
Politiche Sociali, ringrazio l'Arcivescovo Mons. Rino Fisichella, Presidente
della Pontificia Accademia per la Vita, per le parole che mi ha rivolto, illu-
strando il profondo significato di questo incontro e presentando la sintesi dei
lavori congressuali. Insieme con lui, ringrazio anche il Presidente dell'Inter-
national Federation of Catholic Medical Associations e il Direttore del Centro
Nazionale Trapianti, sottolineando con apprezzamento il valore della colla-
borazione di tali Organismi in un ambito come quello del trapianto degli
organi che è stato oggetto, illustri Signori e Signore, delle vostre giornate
di studio e di dibattito.
La storia della medicina mostra con evidenza i grandi progressi che si sono
potuti realizzare per permettere una vita sempre più degna ad ogni persona
che soffre. I trapianti di tessuti e di organi rappresentano una grande conqui-
sta della scienza medica e sono certamente un segno di speranza per tante
persone che versano in gravi e a volte estreme situazioni cliniche. Se il nostro
sguardo si allarga al mondo intero è facile individuare i tanti e complessi casi
in cui, grazie alla tecnica del trapianto di organi, molte persone hanno supe-
rato fasi altamente critiche e sono state restituite alla gioia di vivere. Questo
non sarebbe mai potuto avvenire se l'impegno dei medici e la competenza dei
ricercatori non avessero potuto contare sulla generosità e sull'altruismo di
* Die 7 Novembris 2008. 1 Cfr Lc 9, 24.