642 EPIÍ

Con tutto ciò troppo bene siamo consapevoli come si ven- ga continuando a discutere sulle intenzioni Nostre, a to- gliere peso alle Nostre parole, ad eludere ancora e fare elu- dere le disposizioni Pontifìcie. Appunto con ogni argomento ed arte si tenta far credere che siano intervenuti per parte No- stra certi temperamenti, onde sia oggimai consentito ai cat- tolici il concorso a quelle ele- zioni.

Noi dunque, Sig. Cardinale, riputiamo opportuno di pubbli- camente dichiarare che nulla si è da Noi immutato delle sud- dette disposizioni e che perciò raccomandiamo a quanti sono veramente cattolici di volere acquietarsi ad esse e confor- marsi con docile ossequio.

Intanto a pegno della Nostra particolare benevolenza, impar- tiamo di tutto cuore a lei, Si- gnor Cardinale, l'apostolica be- nedizione.

Dal Vaticano 14 maggio 1895.

utpote qui ob causas supremi ordinis omnino non expedit; quarum ultima non est, ipsa praesens rerum conditio, Ro- mano Pontifici imposita, quae plenae Ministerii Apostolici li- bertati atque immunitati profe- cto respondere non potest.

Attamen probe novimus i- demtidem circa mentis nostrae sensa adhuc controversias agi, verborum nostrorum vim im- minui, et quae praecipimus e- ludi atque eludenda contendi.

Utique omni studio et arte suadere plerique nituntur, quae- dam a Nobis temperamenta pro- diisse, unde aperte constet, ca- tholicis ad easdem electiones accurrere fas esse.

Nos igitur, E m e Cardinalis, opportunum denuntiare arbi- tramur, nihil per Nos, de his, quae hac super re ante edixe- rimus, immutatum fuisse : ac proinde omnes, quotquot veri catholici sunt, hortamur, ut iis- dem praeceptionibus acquie- scant, ac docili obsequio sese submittant.

Interim specialis benevolen- tiae erga Te nostrae pignus, Tibi Eme Cardinalis, apostoli- cam Benedictionem ex corde impertimus.

Ex Aedib. Vatican, die 15 Maii anno 1895.

LEONE PP. X I I I . LEO PAPA X I I I .

sa di cose che si è fatta al Pontefice, la quale non può certo rispondere alla piena li- bertà e indipendenza, propria del suo Apostolico ministero.