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Postquam « bonum certamen certavit et cursum consummavit » (cfr 2 Tim
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HOMILIAE
I
In sollemnitate Corporis et Sanguinis Domini.*
Cari fratelli e sorelle,
«Questo è il mio corpo, questo è il mio sangue ». Queste parole che Gesù
pronunciò nell'Ultima Cena, vengono ripetute ogni volta che si rinnova il Sa-
crificio eucaristico. Le abbiamo ascoltate poco fa nel Vangelo di Marco e risuo-
nano con singolare potenza evocativa quest'oggi, solennità del Corpus Domini.
Esse ci conducono idealmente nel Cenacolo, ci fanno rivivere il clima spirituale
di quella notte quando, celebrando la Pasqua con i suoi, il Signore nel mistero
anticipò il sacrificio che si sarebbe consumato il giorno dopo sulla croce. L'isti-
tuzione dell'Eucaristia ci appare cosı̀ come anticipazione e accettazione da parte
di Gesù della sua morte. Scrive in proposito sant'Efrem Siro: Durante la cena
Gesù immolò se stesso; sulla croce Egli fu immolato dagli altri.1
« Questo è il mio sangue ». Chiaro è qui il riferimento al linguaggio sacri-
ficale di Israele. Gesù presenta se stesso come il vero e definitivo sacrificio, nel
quale si realizza l'espiazione dei peccati che, nei riti dell'Antico Testamento,
non era mai stata totalmente compiuta. A questa espressione ne seguono
altre due molto significative. Innanzitutto, Gesù Cristo dice che il suo sangue
« è versato per molti » con un comprensibile riferimento ai canti del Servo di
Dio, che si trovano nel libro di Isaia.2 Con l'aggiunta - « sangue dell'allean-
za » -, Gesù rende inoltre manifesto che, grazie alla sua morte, si realizza la
profezia della nuova alleanza fondata sulla fedeltà e sull'amore infinito del
Figlio fattosi uomo, un'alleanza perciò più forte di tutti i peccati dell'uma-
nità. L'antica alleanza era stata sancita sul Sinai con un rito sacrificale di
animali, come abbiamo ascoltato nella prima lettura, e il popolo eletto, libe-
rato dalla schiavitù dell'Egitto, aveva promesso di eseguire tutti i comanda-
menti dati dal Signore.3
In verità, Israele sin da subito, con la costruzione del vitello d'oro, si
mostrò incapace di mantenersi fedele a questa promessa e cosı̀ al patto inter-
* Die 11 Iunii 2009. 1 Cfr. Inno sulla crocifissione 3, 1. 2 Cfr. cap. 53. 3 Cfr. Es 24, 3.