tula ad Hebraeos cum « plenitudine fidei » (10, 22) arte coniungit « spei con-
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale988
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale990
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale992
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale994
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale996
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale998
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1000
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1002
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1004
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1006
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1008
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1010
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1012
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1014
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1016
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1018
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1020
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1022
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1024
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1026
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1028
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1030
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1032
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1034
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1036
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1038
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1040
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1042
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1044
fisicamente con noi, ma sono a noi idealmente uniti. La celebrazione del
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1046
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1048
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1050
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1052
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1054
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1056
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1058
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1060
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1062
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1064
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1066
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1068
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1070
Congregatio pro Episcopis 1071
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1072
Paenitentiaria Apostolica 1073
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1074
Paenitentiaria Apostolica 1075
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale1076
Acta Benedicti Pp. XVI 1037
deve essere combattuta in favore di quasi tutto il mondo, della Chiesa
umiliata fino a terra, del popolo disperso, del clero aggredito, dei Vescovi
mandati in esilio, delle antiche leggi violate ». Giovanni scrisse anche agli
altri Vescovi occidentali per ringraziarli del loro sostegno: 40 tra di essi, in
Italia, a Cromazio di Aquileia,41 a Venerio di Milano 42 ed a Gaudenzio di
Brescia.43
Sia ad Antiochia che a Costantinopoli Giovanni parlò appassionatamente
dell'unità della Chiesa sparsa nel mondo. Annotava al riguardo: « I fedeli, a
Roma, considerano quelli che sono in India come membra del loro stesso
corpo » 44 e sottolineava che nella Chiesa non c'è spazio per le divisioni. « La
Chiesa - esclamava - esiste non perché quanti si sono riuniti si dividano,
ma perché quanti sono divisi possano unirsi ».45 E trovava nelle Sacre Scrit-
ture la ratifica divina a questa unità. Predicando sulla Prima Lettera di San
Paolo ai Corinzi, ricordava ai suoi ascoltatori che « Paolo si riferisce alla
Chiesa come ''Chiesa di Dio'',46 mostrando che deve essere unita, perché se
è ''di Dio'', è unita, e non lo è solo a Corinto, ma anche nel mondo; il nome
della Chiesa infatti non è un nome di separazione, ma di unità e di concordia ».47
Per Giovanni l'unità della Chiesa è fondata in Cristo, il Verbo Divino che
con la sua Incarnazione si è unito alla Chiesa come il capo con il suo corpo: 48
« Dove c'è il capo, là c'è anche il corpo », e pertanto « non c'è separazione tra il
capo ed il corpo ».49 Egli aveva compreso che nell'Incarnazione il Verbo Di-
vino non solo si è fatto uomo, ma si è anche unito a noi facendoci suo corpo:
« Poiché non era sufficiente per lui farsi uomo, essere percosso e ucciso, egli si
unisce a noi non solo per la fede, ma anche di fatto ci rende suo corpo ».50
Commentando il passo della Lettera di san Paolo agli Efesini: « Tutto infatti
ha sottomesso ai suoi piedi e lo ha costituito su tutte le cose a capo della
Chiesa, la quale è il suo corpo, la pienezza di colui che si realizza interamente
40 Cfr Johannes Chrysostomus, Epistulae 157-161 (PG 52, 703-706). 41 Cfr Johannes Chrysostomus, Epistula 155 (PG 52, 702-703). 42 Cfr Johannes Chrysostomus, Epistula 182 (PG 52, 714-715). 43 Cfr Johannes Chrysostomus, Epistula 184 (PG 52, 715-716). 44 Cfr Johannes Chrysostomus, In Joannem 65, 1 (PG 59, 361-362). 45 Cfr Johannes Chrysostomus, In epistulam I ad Corinthos 27, 3 (PG 61, 228). 46 Cfr 1 Cor 1, 2. 47 Cfr Johannes Chrysostomus, In epistulam I ad Corinthos 1, 1 (PG 61, 13). 48 Cfr Johannes Chrysostomus, In epistulam I ad Corinthos 30, 1 (PG 61, 249-251); id., In
epistulam ad Colossenses 3, 2-3 (PG 62, 320); id., In epistulam ad Ephesios 3, 2 (PG 62, 26). 49 Cfr Johannes Chrysostomus, In epistulam ad Ephesios 3, 2 (PG 62, 26). 50 Cfr Johannes Chrysostomus, In Matthaeum 82, 5 (PG 58, 743).