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Acta Francisci Pp. 273
in una Persona - in Cristo nostro Signore -, che hanno tutto il dinamismo
che abbiamo appena visto, con atti di fede meramente intellettuali, il cui
dinamismo si esaurisce nel fare riflessioni ed elaborare formulazioni astratte.
La formulazione concettuale è un momento necessario del pensiero, come
scegliere un mezzo di trasporto è necessario per giungere a una meta. Ma
la fede non si esaurisce in una formulazione astratta né la carità in un
bene particolare, ma il proprio della fede e della carità è crescere e pro-
gredire aprendosi a una maggiore fiducia e a un bene comune più grande.
Il proprio della fede è essere "operante", attiva, e così per la carità. E la
pietra di paragone è il discernimento. Infatti la fede può fossilizzarsi, nel
conservare l'amore ricevuto, trasformandolo in un oggetto da chiudere in
un museo; e la fede può anche volatilizzarsi, nella proiezione dell'amore
desiderato, trasformandolo in un oggetto virtuale che esiste solo nell'isola
delle utopie. Il discernimento dell'amore reale, concreto e possibile nel
momento presente, in favore del prossimo più drammaticamente bisognoso,
fa sì che la fede diventi attiva, creativa ed efficace.
L'icona di Simon Pietro "passato al vaglio"
Per concretizzare questa riflessione riguardo a una fede che cresce con il
discernimento del momento, contempliamo l'icona di Simon Pietro "passato
al vaglio" (cfr Lc 22, 31), che il Signore ha preparato in maniera paradig-
matica, perché con la sua fede provata confermasse tutti noi che "amiamo
Cristo senza averlo visto" (cfr 1 Pt 1, 8).
Entriamo in pieno nel paradosso per cui colui che deve confermarci
nella fede è lo stesso al quale spesso il Signore rimprovera la sua "poca
fede". Il Signore di solito indica come esempi di grande fede altre per-
sone. Con notevole enfasi loda molte volte la fede di persone semplici
e di altre che non appartengono al popolo d'Israele - pensiamo al cen-
turione (cfr Lc 7, 9) e alla donna siro-fenicia (cfr 15, 28) -, mentre ai
discepoli - e a Simon Pietro in particolare - rimprovera spesso la loro
« poca fede » ( Mt 14, 31).
Tenendo presente che le riflessioni del Signore riguardo alla grande
fede e alla poca fede hanno un intento pedagogico e sono uno stimolo ad
incrementare il desiderio di crescere nella fede, ci concentriamo su un
passaggio centrale nella vita di Simon Pietro, quello in cui Gesù gli dice