96 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
98 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
100 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
102 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
104 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
106 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
108 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
110 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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118 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
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128 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
130 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
132 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
134 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
136 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
138 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
140 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
142 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
144 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
146 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
148 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
150 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
152 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
154 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
156 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
158 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
160 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
162 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
164 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
166 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
168 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
170 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
172 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
174 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
176 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
178 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
180 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
182 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
184 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
186 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 187
188 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 189
190 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 191
192 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
194 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Acta Francisci Pp. 157
III
Occasione L Diei Mundialis Communicationi Sociali Dicati.
Comunicazione e misericordia: un incontro fecondo
Cari fratelli e sorelle,
l'Anno Santo della Misericordia ci invita a riflettere sul rapporto tra la
comunicazione e la misericordia. In effetti la Chiesa, unita a Cristo, incar-
nazione vivente di Dio Misericordioso, è chiamata a vivere la misericordia
quale tratto distintivo di tutto il suo essere e il suo agire. Ciò che diciamo
e come lo diciamo, ogni parola e ogni gesto dovrebbe poter esprimere la
compassione, la tenerezza e il perdono di Dio per tutti. L'amore, per sua
natura, è comunicazione, conduce ad aprirsi e a non isolarsi. E se il nostro
cuore e i nostri gesti sono animati dalla carità, dall'amore divino, la nostra
comunicazione sarà portatrice della forza di Dio.
Siamo chiamati a comunicare da figli di Dio con tutti, senza esclusione.
In particolare, è proprio del linguaggio e delle azioni della Chiesa trasmettere
misericordia, così da toccare i cuori delle persone e sostenerle nel cammino
verso la pienezza della vita, che Gesù Cristo, inviato dal Padre, è venuto a
portare a tutti. Si tratta di accogliere in noi e di diffondere intorno a noi il
calore della Chiesa Madre, affinché Gesù sia conosciuto e amato; quel calore
che dà sostanza alle parole della fede e che accende nella predicazione e
nella testimonianza la « scintilla » che le rende vive.
La comunicazione ha il potere di creare ponti, di favorire l'incontro e
l'inclusione, arricchendo così la società. Com'è bello vedere persone impe-
gnate a scegliere con cura parole e gesti per superare le incomprensioni,
guarire la memoria ferita e costruire pace e armonia. Le parole possono
gettare ponti tra le persone, le famiglie, i gruppi sociali, i popoli. E questo
sia nell'ambiente fisico sia in quello digitale. Pertanto, parole e azioni siano
tali da aiutarci ad uscire dai circoli viziosi delle condanne e delle vendette,
che continuano ad intrappolare gli individui e le nazioni, e che conducono
ad esprimersi con messaggi di odio. La parola del cristiano, invece, si pro-
pone di far crescere la comunione e, anche quando deve condannare con
fermezza il male, cerca di non spezzare mai la relazione e la comunicazione.