ACTA APOSTOLICAE SEDIS

 608 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 609

 610 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 611

 612 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 613

 614 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 615

 616 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 617

 618 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 619

 620 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 621

 622 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 623

 624 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 625

 626 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 627

 628 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 629

 630 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 631

 632 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 633

 634 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 635

 636 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 637

 638 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 639

 640 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Francisci Pp. 641

 642 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 643

 644 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 645

 646 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 647

 648 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 649

 650 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 651

 652 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 653

 654 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 655

 656 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio de Causis Sanctorum 657

 658 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 659

 660 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 661

 662 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 663

 664 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Congregatio pro Episcopis 665

 666 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 667

 668 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Benedicti XVI Pp. 669

 670 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 671

 672 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Acta Congregationum 673

 674 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 675

 676 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

 Diarium Romanae Curiae 677

 678 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale

Acta Francisci Pp. 631

HOMILIA

In platea ante Regiam Domum Casertae Eucharistia celebrata est.*

Gesù si rivolgeva ai suoi ascoltatori con parole semplici, che tutti pote-

vano capire. Anche questa sera - l'abbiamo sentito - Egli ci parla attraverso

brevi parabole, che fanno riferimento alla vita quotidiana della gente di

quel tempo. Le similitudini del tesoro nascosto nel campo e della perla di

grande valore vedono come protagonisti un povero bracciante e un ricco

mercante. Il mercante è da tutta la vita alla ricerca di un oggetto di valore,

che appaghi la sua sete di bellezza e gira il mondo, senza arrendersi, nella

speranza di trovare quello che sta cercando. L'altro, il contadino, non si

è mai allontanato dal suo campo e compie il lavoro di sempre, con i soliti

gesti quotidiani. Eppure per ambedue l'esito finale è lo stesso: la scoperta

di qualcosa di prezioso, per l'uno un tesoro, per l'altro una perla di grande

valore. Entrambi sono accomunati anche da un medesimo sentimento: la

sorpresa e la gioia di aver trovato l'appagamento di ogni desiderio. Infine,

tutti e due non esitano a vendere tutto per acquistare il tesoro che hanno

trovato. Mediante queste due parabole Gesù insegna che cosa è il regno

dei cieli, come lo si trova, cosa fare per possederlo.

Che cosa è il regno dei cieli? Gesù non si preoccupa di spiegarlo. Lo

enuncia fin dall'inizio del suo Vangelo: « Il regno dei cieli è vicino »; - an-

che oggi è vicino, fra noi - tuttavia non lo fa mai vedere direttamente,

ma sempre di riflesso, narrando l'agire di un padrone, di un re, di dieci

vergini… Preferisce lasciarlo intuire, con parabole e similitudini, manife-

standone soprattutto gli effetti: il regno dei cieli è capace di cambiare il

mondo, come il lievito nascosto nella pasta; è piccolo ed umile come un

granello di senape, che tuttavia diventerà grande come un albero. Le due

parabole sulle quali vogliamo riflettere ci fanno capire che il regno di Dio

si fa presente nella persona stessa di Gesù. È Lui il tesoro nascosto, è

Lui la perla di grande valore. Si comprende la gioia del contadino e del

* Die 26 Iulii 2014.