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Congregatio de Cultu Divino et Disciplina Sacramentorum 643
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Acta Francisci Pp. 609
non è cristiano! Deve essere rivoluzionario per la grazia! Proprio la grazia che
il Padre ci dà attraverso Gesù Cristo crocifisso, morto e risorto fa di noi
rivoluzionari, perché - e cito nuovamente Benedetto - « è la più grande
mutazione della storia dell'umanità ». Perché cambia il cuore. Il profeta Eze-
chiele lo diceva: « Toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di
carne ». E questa è l'esperienza che vive l'Apostolo Paolo: dopo avere incon-
trato Gesù sulla via di Damasco, cambia radicalmente la sua prospettiva di
vita e riceve il Battesimo. Dio trasforma il suo cuore! Ma pensate: un perse-
cutore, uno che inseguiva la Chiesa e i cristiani, diventa un santo, un cristiano
fino alle ossa, proprio un cristiano vero! Prima è un violento persecutore, ora
diventa un apostolo, un testimone coraggioso di Gesù Cristo, al punto di non
aver paura di subire il martirio. Quel Saulo che voleva uccidere chi annun-
ziava il Vangelo, alla fine dona la sua vita per annunciare il Vangelo. È
questo il mutamento, il più grande mutamento del quale ci parlava Papa
Benedetto. Ti cambia il cuore, da peccatore - da peccatore: tutti siamo
peccatori - ti trasforma in santo. Qualcuno di noi non è peccatore? Se ci
fosse qualcuno, alzi la mano! Tutti siamo peccatori, tutti! Tutti siamo pecca-
tori! Ma la grazia di Gesù Cristo ci salva dal peccato: ci salva! Tutti, se noi
accogliamo la grazia di Gesù Cristo, Lui cambia il nostro cuore e da peccatori
ci fa santi. Per diventare santi non è necessario girare gli occhi e guardare là,
o avere un po' una faccia da immaginetta! No, no, non è necessario questo!
Una sola cosa è necessaria per diventare santi: accogliere la grazia che il
Padre ci dà in Gesù Cristo. Ecco, questa grazia cambia il nostro cuore. Noi
continuiamo ad essere peccatori, perché tutti siamo deboli, ma anche con
questa grazia che ci fa sentire che il Signore è buono, che il Signore è mise-
ricordioso, che il Signore ci aspetta, che il Signore ci perdona, questa grazia
grande, che cambia il nostro cuore.
E, diceva il profeta Ezechiele, che da un cuore di pietra lo cambia in un
cuore di carne. Cosa vuol dire, questo? Un cuore che ama, un cuore che soffre,
un cuore che gioisce con gli altri, un cuore colmo di tenerezza per chi, por-
tando impresse le ferite della vita, si sente alla periferia della società. L'amore
è la più grande forza di trasformazione della realtà, perché abbatte i muri
dell'egoismo e colma i fossati che ci tengono lontani gli uni dagli altri. E
questo è l'amore che viene da un cuore mutato, da un cuore di pietra che è
trasformato in un cuore di carne, un cuore umano. E questo lo fa la grazia, la
grazia di Gesù Cristo che noi tutti abbiamo ricevuto. Qualcuno di voi sa
quanto costa la grazia? Dove si vende la grazia? Dove posso comprare la