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quaestiones sociales, oeconomicas, politicas, culturales et religiosas quas
omnibus Nationibus totius orbis. Quid sibi vult vocabulum «dignum» operi
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Acta Benedicti Pp. XVI 721
Art. 15
Tentativo di conciliazione da parte del Direttore
1. Il Direttore, ammessa l'istanza, convoca le parti per il tentativo di con-
ciliazione.
2. Il ricorrente deve comparire personalmente e, soltanto in caso di moti-
vato impedimento, può farsi sostituire da un procuratore speciale autorizzato a
conciliare nominato con atto pubblico o scrittura privata autenticata. Egli può
farsi assistere da persona scelta nell'ambito dei dipendenti o pensionati della
propria o di altra Amministrazione.
3. L'Amministrazione convenuta, ricevuta la copia dell'istanza, deve comu-
nicare al Direttore, almeno cinque giorni prima della data fissata per il tenta-
tivo di conciliazione, il nome del proprio delegato autorizzato a conciliare.
4. Il procedimento di conciliazione deve essere definito entro novanta giorni
dalla data di ammissione dell'istanza se esperito di fronte al Direttore, entro
centottanta giorni se è rimesso al Consiglio.
Il termine può essere prorogato una sola volta, per non più della metà della
sua durata, per accordo scritto tra le parti o con provvedimento motivato,
rispettivamente, del Direttore o del Presidente.
Scaduti i termini di cui ai precedenti commi, può essere proposto ricorso, a
norma dell'Art. 16, al Collegio di conciliazione e arbitrato.
5. Del tentativo di conciliazione il Direttore deve redigere verbale che, in
caso di motivato impedimento del ricorrente, può essere sottoscritto dal suo
procuratore speciale.
In caso di esito positivo tale verbale costituisce titolo esecutivo.
In difetto di conciliazione il Direttore ricorda nel verbale alle parti che
hanno facoltà di proporre ricorso ai sensi dell'Art. 16.
La mancata comparizione dell'Amministrazione equivale ad esito negativo
del tentativo di conciliazione e se ne deve dare atto nel relativo verbale.
Art. 16
Ricorso al Collegio di conciliazione e arbitrato
1. Il Collegio è investito della controversia a seguito di ricorso, da presentarsi
al Direttore entro trenta giorni dalla data del verbale di non riuscita del tentativo
di conciliazione o dalla scadenza dei termini di cui all'Art. 15 comma 4.