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rio Servi Dei, cuius auctoritas et vis iuridica a Congregatione de Causis Sanc-
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pochi gli operai. Pregate, dunque, il Signore della messe perché mandi operai
nella sua messe! ».1
L'arte di promuovere e di curare le vocazioni trova un luminoso punto di
riferimento nelle pagine del Vangelo in cui Gesù chiama i suoi discepoli a
seguirlo e li educa con amore e premura. Oggetto particolare della nostra
attenzione è il modo in cui Gesù ha chiamato i suoi più stretti collaboratori
ad annunciare il Regno di Dio.2 Innanzitutto, appare chiaro che il primo atto
è stata la preghiera per loro: prima di chiamarli, Gesù passò la notte da solo,
in orazione ed in ascolto della volontà del Padre,3 in un'ascesa interiore al di
sopra delle cose di tutti i giorni. La vocazione dei discepoli nasce proprio nel
colloquio intimo di Gesù con il Padre. Le vocazioni al ministero sacerdotale e
alla vita consacrata sono primariamente frutto di un costante contatto con il
Dio vivente e di un'insistente preghiera che si eleva al « Padrone della messe »
sia nelle comunità parrocchiali, sia nelle famiglie cristiane, sia nei cenacoli
vocazionali.
Il Signore, all'inizio della sua vita pubblica, ha chiamato alcuni pescatori,
intenti a lavorare sulle rive del lago di Galilea: « Venite dietro a me, vi farò
pescatori di uomini ».4 Ha mostrato loro la sua missione messianica con
numerosi « segni » che indicavano il suo amore per gli uomini e il dono della
misericordia del Padre; li ha educati con la parola e con la vita affinché
fossero pronti ad essere continuatori della sua opera di salvezza; infine,
« sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre »,5
ha affidato loro il memoriale della sua morte e risurrezione, e prima di essere
elevato al Cielo li ha inviati in tutto il mondo con il comando: « Andate
dunque e fate discepoli tutti i popoli ».6
È una proposta, impegnativa ed esaltante, quella che Gesù fa a coloro a
cui dice « Seguimi! »: li invita ad entrare nella sua amicizia, ad ascoltare da
vicino la sua Parola e a vivere con Lui; insegna loro la dedizione totale a Dio e
alla diffusione del suo Regno secondo la legge del Vangelo: « Se il chicco di
grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce
molto frutto »; 7 li invita ad uscire dalla loro volontà chiusa, dalla loro idea di
1 Mt 9, 36-38. 2 Cfr. Lc 10, 9. 3 Cfr. Lc 6, 12. 4 Mt 4, 19. 5 Gv 13, 1. 6 Mt 28, 19. 7 Gv 12, 24.